L’ultima frontiera dell’article marketing
30 Novembre 2010 di Daniele Imperi
Archiviato in article-marketing.it
Vorrei parlare dell'ultimo articolo giunto nella directory, perché merita un post dedicato. È davvero l'ultima frontiera dell'article marketing, perché oltre, ne sono convinto, non si può andare.
Il titolo dell'articolo mi aveva insospettito. Non lo riporto, ma era ovvio che l'utente non avesse spedito un articolo, ma più probabilmente un comunicato stampa.
Purtroppo non era neanche un comunicato. L'articolo in questione era così strutturato:
- un logo
- una frase linkata
- un lungo elenco
La firma era composta dallo stesso logo e dalla stessa frase linkata.
L'elenco non è, come forse qualcuno potrebbe pensare, una lista di consigli, ma un vero e proprio elenco:
Lingue disponibili per la traduzione;
Inglese
Italiano
Afrikaans
Albanese
Arabo
Armeno
Azero
Basco
Bielorusso
Bulgaro
Catalano
Ceco
Cinese
Coreano
Creolo haitiano
Croato
Danese
Ebraico
Estone
Filippino
Finlandese
Francese
Galiziano
Gallese
Georgiano
Giapponese
Greco
Hindi
Indonesiano
Inglese
Irlandese
Islandese
Lettone
Lituano
Macedone
Malese
Maltese
Norvegese
Olandese
Persiano
Polacco
Portoghese
Rumeno
Russo
Serbo
Slovacco
Sloveno
Spagnolo
Svedese
Swahili
Tailandese
Tedesco
Turco
Ucraino
Ungherese
Urdu
Vietnamita
Yiddish.
Che cosa è, dunque, questo testo? Non è un articolo, né un comunicato. Non è una recensione. Non è neanche una semplice segnalazione, di quelle che si inviano alle directory di siti, ai social bookmark o ai social news, perché quelle prevedono, quantomeno, una descrizione appropriata di ciò che viene segnalato.
È l'ultima frontiera dell'article marketing? Buttare un elenco e un link e sperare che venga pubblicato?
Il web marketing dovrebbe essere affidato a chi sa cosa sia. Non è una disciplina che si può improvvisare.
Ma su questo torneremo con un post appropriato.