Come correggere un article marketing

18 Dicembre 2009 di  
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Chi possiede una directory di article marketing deve affrontare ogni giorno, o quasi, la lunga lista di articoli in attesa di approvazione per essere pubblicati. Ogni articolo va letto attentamente, ma non ci si può soffermare soltanto sul testo inviato.

In questo post elenco tutti gli elementi che prendo in considerazione per leggere- ed eventualmente correggere- un articolo di article marketing.

  • Titolo dell'articolo: il titolo dato all'articolo rispecchia l'argomento trattato? Presenta errori? E' eccessivamente lungo? Spesso ho trovato titoli che terminavano con un punto… il titolo va lasciato senza punteggiatura finale. Altre volte ho letto titoli lunghissimi, in cui l'autore si dilungava in inutili spiegazioni di ciò che stava per scrivere. Titoli del genere vanno corretti e riportati nella giusta direzione. Un titolo deve essere il più breve possibile e in una frase racchiudere il tema trattato dall'articolo.
  • Url dell'articolo: controllare l'url che viene generata- o creata dall'articolista- è il passo successivo. In alcuni CMS per article marketing la url può essere modificata dall'utente. Mi è capitato di trovare una url che non rispecchiava il titolo, ma conteneva un messaggio promozionale… Altre volte può rendersi necessario eliminare preposizioni o articoli nella url, per accorciarla il più possibile.
  • Linguaggio: il linguaggio è fondamentale in un articolo che deve veicolare traffico e migliorare l'immagine dell'articolista. Controllare che l'articolo inviato sia scritto in un buon italiano è un altro compito da affrontare. Non possono essere pubblicati articoli che presentano errori di grammatica. E' importante inoltre controllare che il testo non sia promozionale, che sia scritto come un vero articolo informativo.
  • Lunghezza dell'articolo: ogni directory ha le proprie linee guida e i propri regolamenti. La lunghezza del testo deve quindi rispettare le direttive stabilite dalla directory. Ma al di là di questo, è facile capire come un articolo di poco più di 100 parole non riesca a completare un discorso né a offrire ai propri lettori sufficienti informazioni sul tema affrontato.
  • Link nel testo: non mi riferisco soltanto al numero massimo di link consentiti all'interno di un articolo, anche se molti evitano di leggere il regolamento e inseriscono link a iosa. Parlo di controllare i siti a cui il testo rimanda. Una directory sta concedendo link esterni, va quindi appurato se quei siti esterni “meritano” dei backlink. Sono puliti? Sono indicizzati dai motori di ricerca? Presentano tecniche scorrette SEO (ad esempio testo nascosto)? Trattano argomenti vietati dalle leggi italiane (e quindi dalla directory che linka)?
  • Firma dell'autore: vale lo stesso discorso fatto sul linguaggio. Controllare bene il testo proposto, che la firma rispecchi le regole della directory, che non sia eccessivamente lunga. Ho visto una firma che superava in numero di parole il testo dell'articolo…
  • Link in firma: anche qui il medesimo discordo fatto sui link. Controllare i siti proposti in firma dall'autore.
  • Foto e immagini: alcuni autori inseriscono delle immagini a corredo degli articoli inviati. Di chi è il copyright di quelle immagini? Dove sono state prese? Calcolando che un articolo di article marketing potrebbe essere ripubblicato in un numero imprecisato di siti, quante violazioni di copyright potrebbero verificarsi?
  • Codice HTML: sì, parlo del codice HTML contenuto nell'articolo. Molti scrivono incollando il testo dopo averlo copiato da un editor di testo come Word. Questo purtroppo causa dei problemi: codice HTML in più. Ma non è solo questo il problema, quel codice potrebbe interferire col foglio di stile usato dalla directory e causare anche dei problemi di visualizzazione della pagina. Si possono trovare ad esempio le istruzioni per il carattere:

    <font size="2"><font face="arial,helvetica,sans-serif">

    Il carattere, l'intera tipografia del testo, è stabilito a priori dal foglio di stile della directory.

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